Si è svolto ieri sul campo di Vicenza l'ultima partita dei playoff che vedevano contrapposti i padroni di casa alla Bassa Bresciana.
Vicenza forte del successo dell'andata per 16-11 voleva bissare il risultato sul campo di casa, la Bassa invece voleva dimostrare di potersela giocare fino in fondo.
Ne è venuta fuori una partita bruttina, che il Vicenza ha impostato sul suo punto forte, le maul avanzanti, che la Bassa ha cercato in tutti i modi di contrastare ma non riuscendoci del tutto e concedendo due mete ai padroni di casa.
Parte subito forte il Vicenza che trova dopo una manciata di secondi il calcio di punizione per il 3-0 iniziale. Si riparte da centrocampo ma è un illusione, i vicentini si rituffano in attacco e prima sbagliano un calcio di punizione non troppo difficile, poi trovano da touche la via della meta per il 10-0.
La Bassa reagisce e riesce a trovare al secondo tentativo la via dei pali per il 10-3 grazie al piede dell'estremo Piscitelli.
Ma è ancora il Vicenza a fare la partita con calci lunghi e maul avanzanti che costringono sempre i bassaioli sulla difensiva.
Si va al riposo sul 10-3 ma la partita cambia poco. La Bassa esce un po allo scoperto, cercando di allargare il gioco per evitare il forte pacchetto di mischia ma qualche errore di troppo non permette mai un'azione rapida dei bresciani.
Ne approfitta cosi il Vicenza che dall'ennesima touche della partita imposta la maul che spegne le speranze bresciane andando a segnare la meta del 15-3 che diventerà poi il difinitivo 15-6 (ancora dal piede di Piscitelli) con cui si chiuderà la partita.
I complimenti vanno quindi al Vicenza che ha dimostrato di meritare la promozione in serie B, ma un applauso grande va fatto a tutta la Bassa Bresciana per il bel campionato svolto e per l'impegno mostrato tutto l'anno.
La speranza è che una squadra giovane come questa faccia tesoro di quest'annata per migliorare e conquistarsi l'anno prossimo la promozione e il ritorno in serie B.
Buon rugby a tutti.